Come programmatore sono rimasto positivamente colpito da quest’articolo. Quali sono le attività principali nella giornata dello sviluppatore e che percentuale di tempo viene dedicata alle stesse? Nessun programmatore dedica il 100% del suo tempo a scrivere righe di codice! E’ chiaro (ed è anche buona cosa) che non sia così…
Le attività principali sono quindi:
- Analisi del codice: il tempo che viene dedicato a questa attività da parte dei bravi programmatori può andare dal 50% al 80% dell’intera giornata lavorativa. E la cosa non mi stupisce, anch’io mi comporto così.
Se si vuole scrivere del buon codice ed ottenere un’applicazione elegante e funzionale non si possono semplicemente incollare dei pezzi di codice già scritto e collaudato, ma serve anche saper “incastrare bene i pezzi tra loro”, valutando per bene anche i possibili incastri. E perciò un’attenta analisi e una perfetta conoscenza del codice preesistente sono indispensabili. - Progettazione: anche questa è un’attività indispensabile. Farla bene o male può significare un grosso investimento, come una grossa perdita di tempo. Per progettare del buon software (soprattutto se si prevedono un lungo ciclo di vita e future evoluzioni) occorre pensare “a lungo termine”.
- Verifica: anche se molte aziende hanno degli interi settori dedicati al testing e al controllo di qualità , il primo lavoro di testing deve partire dal programmatore stesso. I test possono essere di vario tipo: di unità , di integrazione, generativi, di accettazione ecc. e nessuno di questi andrebbe trascurato. La riuscita di un buon progetto dipende anche dall’esecuzione di tutti i i tipi di test sopra citati, senza esclusioni, sia automatici, sia manuali.
- Scrittura del codice: ovviamente non può mancare, è una fase essenziale! Ma ormai credo che sia definitivamente superata la vecchia concezione degli sviluppatori pagati un “tot a riga di codice”. Non dimentichiamo che scrivere codice può anche voler dire aggiungere cattivo codice ad un progetto. Per questo motivo questa fase segue e dipende da tutte le precedenti!
Leggi anche l’articolo originale.