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28/06/13

Nuove regole SEO per il 2013

seo-man-typingIn seguito al continuo aggiornamento degli algoritmi di ranking da parte di Google (l’ultimo è stato ‘Penguin‘) basati sull’osservazione delle abitudini e comportamenti degli utenti, anche le regole di SEO sono in continuo cambiamento.
Pertanto, se ci si basa soltanto sul ranking delle proprie keyword si rischia addirittura di essere penalizzati!
Alcune regole, aggiornate al 2013:

  • Concentrati sul numero di keyword, non sul ranking delle stesse: i motori di ricerca sono diventati più intelligenti e specifici; oltre il 70% delle ricerche contiene tre o più termini di ricerca ed oltre il 20% delle query di ricerca sono totalmente nuove, ovvero rappresentano ricerche mai effettuate prima. Quindi la strategia vincente è quella di incrementare il numero di keyword, piuttosto che migliorare il posizionamento di quelle esistenti: l’insieme delle stesse è detto keyword portfolio.
  • Pubblica contenuti orientati al problem-solving: è utile pubblicare contenuti presi dalla propria proprietà intellettuale: how-to, white paper o studi di ricerca. Questo è ciò che gli utenti cercano e può essere indicativo della vostra professionalità.
  • Pubblica contenuti basati su fonti di qualità: l’aggiornamento ‘Penguin’ penalizza i contenuti di bassa qualità e i siti considerati non attendibili. Pertanto bisogna concentrarsi sull’ottenimento di riferimenti di alta qualità da parte di siti web attendibili del settore, evitanto i siti “free” e le content farm.
  • Distribusci e promuovi il contenuto attraverso i social media: i social media sono un canale molto efficiente per distribuire e promuovere i propri contenuti e consentono di raggiungere milioni di utenti istantaneamente. Google e Bing hanno ammesso di utilizzare i segnali provenienti dai social media nei loro algoritmi di ranking.

Leggi anche l’articolo originale.

06/10/10

Google Instant e la morte dei SEO?

I motori di ricerca sono in continua evoluzione. Da qualche tempo Google ha introdotto una nuova funzionalità denominata “Google instant” che aggiunge dinamismo e un’ulteriore sensazione di real-time nelle ricerche.

Il motore di ricerca diviene sempre più potente: ora è in grado di anticipare le ricerche dell’utente stesso e proporre ulteriori possibilità di ricerca.

Alla base di tutto c’è un nuovo evoluto algoritmo di IA, integrato nel motore di ricerca stesso. Ottimo certamente, ma… che dire del mestiere del SEO? Sarà ancora possibile procedere all’ottimizzazione dei siti per la ricerca come oggi sappiamo oppure si profileranno tempi duri?

Quello che è certo che alcune (molte?) delle regole cambieranno, ma mi auguro che saranno sempre più privilegiati i contenuti e non tanto i “trucchi e stratagemmi” ben noti! Quindi ben venga il cambiamento anche perchè, se di certo i SEO (me compreso) sapranno presto come adeguarsi, la speranza è che sia sempre più garantita l’equita e la correttezza delle ricerche. Staremo a vedere…

Leggi anche l’articolo originale.

06/07/10

Posizionamento sui motori di ricerca…

Un articolo molto interessante di www.innovando.it conferma quello che spesso dico ai miei clienti. C’è una profonda differenza tra il disporre di un sito ben confezionato e ben indicizzato (per quel che realmente rappresenta!) ed un sito affidato ai cosiddetti “venditori di posizionamento” o esperti di keywords un tanto al chilo e cose simili.

Una volta che il sito è on-line, se ricco di contenuti “interessanti” e prodotto da gente esperta rispettando certi accorgimenti e regole precise, dopo un certo tempo verrà indicizzato dai principali motori di ricerca (Google in primis…). Successivamente si potrà procedere all’ottimizzazione del processo e, chiaramente, servono un certo tempo ed un minimo di pazienza per ottenere dei risultati apprezzabili.

E poi la storia continua: una volta ottenuto un certo posizionamento sui motori di ricerca, è molto importante anche saperlo mantenere. E per questo, purtroppo, non esistono facili scorciatoie…

Leggi anche l’articolo originale.

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